LUPI EMIGRATI: dall'Irpinia al mondo - il forum per emigranti e studenti fuori sede di Avellino

la fuga dei gay, il problema della chiusura del sud

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incazzina
icon8  view post Posted on 8/12/2007, 21:26





L'accettare gli omosessuali è un problema che non soltanto coinvolge in sud,ma anche tutto il resto d'italia,quello che mi piacerebbe capire è il perchè un omosessuale è visto male dalla società.
Al sud credo,per quello che conosco che esista una grande discrepanza tra i religiosi e gli atei che spesso e volentieri hanno una grande indipendenza sessuale, ma che se gli si parla di omosessualità cominciano a storcere il muso:

l'omosessualità è vista come una sorta di tumore,meglio una malattia piuttosto che il figlio gay.Vivono nella ipocrita speranza che "a loro non capiterà mai", cioè che ai loro fratelli, ai loro figli, ai loro nipoti o parenti non capiterà mai di "essere gay" (come se si trattasse di una malattia da contrarre o un cancro dal quale sfuggire ).
E' un Sud che arretra, mentre l'Europa va avanti.
Si vantano della loro stupidità e chiusura, che scambiano per originalità : non fanno nessun sforzo per pensare,per riflettere e approfondire le questioni drammatiche e serie: buttano tutto sulla comicità, sullo sfottò e la presa in giro, oppure traducono nell'ostilità e nel disprezzo.

Questo i Sindaci, come quelli di Capaccio o di Sorrento,in provincia di Salerno, che parlano a vanvera e usano parole gravide di pregiudizio e discriminazione,lo sanno?
Si rendono conto di perpetuare con i loro discorsi insensati quell'emarginazione sociale o familiare dalla qualle tanti hanno dovuto scappare, per non restare oppressi e soffocati?

dopo la fuga dei cervelli la fuga dei gay.
 
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livingdeaddoll
view post Posted on 8/12/2007, 21:49




A quando il soave giorno in cui potremo finalmente dedicare un topic alla fuga dei bigotti o fuga dei cattolebani che infestano la società?!
Spero avvenga presto il lieto evento...
 
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incazzina
view post Posted on 9/12/2007, 20:41




eh già...i bigotti...possiamo fare una discussione sui bigotti...peccato solo che non possiamo infamare nessuno...
 
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sdrummelo
view post Posted on 10/12/2007, 16:08




CITAZIONE (livingdeaddoll @ 8/12/2007, 21:49)
A quando il soave giorno in cui potremo finalmente dedicare un topic alla fuga dei bigotti o fuga dei cattolebani che infestano la società?!
Spero avvenga presto il lieto evento...

Simpatica questa auspicabile inversione dei ruoli ;)




incazzina, è proprio un peccato che non si possa infamare, eh? :P

Discutiamo con dignità e classe, che non fa mai male :lol:
 
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incazzina
view post Posted on 10/12/2007, 20:22




infatti è un peccato...
ma chi ha fatto nulla?

abbiamo parlato male di qualcuno???
 
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Giuliano la prostata
view post Posted on 10/12/2007, 20:51




CITAZIONE (incazzina @ 10/12/2007, 20:22)
infatti è un peccato...
ma chi ha fatto nulla?

abbiamo parlato male di qualcuno???

ma no, incazzina, sdrummelo si riferiva al tuo post di poco sopra in cui dicevi "peccato che non possiamo infamare nessuno".

sdrù, la vuoi finire di fare il moderatore severo? pensa piuttosto a quando viene aquila...che lavoraccio si prospetta...
 
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sdrummelo
view post Posted on 10/12/2007, 21:04




mmm.. no non avete parlato male di nessuno... e infatti io non ho deto questo.. :P

ti stavo solo punzecchiando per dire che non cè bisogno di parlar male :)

basta esprimersi in maniera oculata e pacata e si instaurano discussioni molto proficue ;)

D'altra parte la Campania è la regione d'Italia in cui c'è la minor percentuale di studenti che rifiutano l'ora di religione cattolica a scuola (1.3 %).. anche ovvio che siamo i più arretrati nel'accettazione degli omosessuali :(

Isola felice, da questo punto di vista, è la Toscana (il 17,6% degli studenti non accetta di seguire l'ora di catechesi), che infatti è spesso al centro di polemiche per le sue meravigliose iniziative a favore delle libertà personali, di cui vi mostro una delle ultime:
image

CITAZIONE (Giuliano la prostata @ 10/12/2007, 20:51)
sdrù, la vuoi finire di fare il moderatore severo? pensa piuttosto a quando viene aquila...che lavoraccio si prospetta...

ma, veramente stavolta non ho rimproverato nessuno... :)

ho appoggiato l'idea di livingdeaddoll e punzecchiato le idee focose di incazzina, in pieno spirito giocoso, visto che non c'era stata nessuna offesa :D
.. e non mi far pensare al mattino in cui troveremo il forum disseminato dai graffianti posti di aquila :lol:

Edited by sdrummelo - 10/12/2007, 21:45
 
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Abraxas_86
view post Posted on 10/12/2007, 21:38




Che bella libertà.. Speeso mi rendo conto che in Campania certe cose sono delle abitudini di cui non sappiamo fare a meno, e se qualcuno prova a fare qualcosa di non "consueto" viene subito additato..
Vorrei porre la Vostra attenzione sulla completa mancanza di educazione sessuale che negli istituti campani. Forse questa grave mancanza è da attribuire alla mentalità, ahimè ancora molto radicata, di chi fa del sesso e della sessualità anocra un tabù? O forse è colpa degli insegnanti di religione cattolica che nei consigli di istituto si oppongono veementemente a chi vuole introdurre la "didattica sessuale"?
:wacko:
 
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incazzina
view post Posted on 10/12/2007, 21:40




ok...perdonate il mio fraintendimento, anh'io sono d'accordo con livingdeaddoll ovviamente o non avrei aperto una discussione sui gay...
è vero ho le idee focose,è normale,mi chiamo incazzina... :P

per quanto riguarda la regione toscana wow!!!eppure il mio paesello toscano non sembra molto aperto,però già il fatto che le istituzioni si impenano a far accettare "la diversità"(se così la vogliamo chiamare) è un ottima cosa...che aspettano laggiù a provvedere???
 
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incazzina
view post Posted on 15/12/2007, 13:00




Vorrei porre la Vostra attenzione sulla completa mancanza di educazione sessuale che negli istituti campani. Forse questa grave mancanza è da attribuire alla mentalità, ahimè ancora molto radicata, di chi fa del sesso e della sessualità anocra un tabù? O forse è colpa degli insegnanti di religione cattolica che nei consigli di istituto si oppongono veementemente a chi vuole introdurre la "didattica sessuale"?

io non so cosa facevate nel vostro liceo,ma da noi oltre ad avere lo psicologo fisso ci facevano fare anche i corsi di autostima e di educazione sessuale appunto.
non che questo abbia risolto un granchè nella nostra classe dove la maggiorparte della gente ancora offende pesantemente sia gli omosessuali che i "terroni"(perdonate il termine)
il problema credo sia proprio la paura della diversità ed è per questo,credo,che se tu guardi la gente in giro sono tutti omologati e usciti da delle fotocopiatrici.
non so cosa ci possa essere di diverso in uno del nord con uno del sud o in un omosessuale con un eterosessuale.sono tutti esseri umani...
 
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sdrummelo
view post Posted on 15/12/2007, 15:18




CITAZIONE (incazzina @ 15/12/2007, 13:00)
io non so cosa facevate nel vostro liceo,ma da noi oltre ad avere lo psicologo fisso ci facevano fare anche i corsi di autostima e di educazione sessuale appunto.

Nei nostri licei??
Una volta è venuto uno psicologo se non erro.
Fine del resoconto.

Nono so se al nord ci siano ovunque le attività da te suggerite, ma ciò conferma che la Toscana è un passo avanti rispetto al resto d'Italia!

Ad ogni modo, non credo che si debellerano mai completamente i pregiudizi dalle menti dei tuoi compagni di classe, e i loro ragionamenti resteranno vacui e minacciosi... non mi esprimo sul razzismo "geografico" perche non è questa la sede... Ma per quanto riguarda la miseria omofobica di cui molti sono permeati permettetemi di citare Monsignor Aldo Busi che, nel Manuale della Perfetta Gentildonna, scrive:
Per mia esperienza in capitoli e collegiate, posso affermare con coscienza che l’uomo che odia i paquitali [i gay] diffida di se stesso e che dietro qualsivoglia assassino di omosessuali si nasconde un omosessuale represso e pertanto, un omosessuale represso [...] odia coloro che gli fanno da specchio deformante...”. E ancora: “Tutti gli uomini che si sbracciano e si accaldano per dire che gli omosessuali bisognerebbe chiuderli nei manicomi o metterli al muro si sbracciano e si accaldano perché prima o poi hanno paura di finirci loro. Hanno paura, cioè, di venire scoperti”.
 
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aquila selvaggia
view post Posted on 15/12/2007, 19:27




cara incazzina, secondo me bisognerebbe guardare tutti gli aspetti di un problema. non pensare che io contraddica quello che tu hai detto. è "sacro". però la specie umana ha bisogno anche di procreare. di fronte alla prole come la mettiamo? i figli hanno non solo i loro diritti ma hanno bisogno anche di tanto affetto. come gestire ciò? forse per il momento ciò non rientra tra i tuoi pensieri. una riflessione si dovrebbe fare. La convivenza di due persone è molto difficile perchè i valori imposti non sono più accettati, però bisogna pur trovare una soluzione
o un compromesso. che ne pensi?
 
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aquila selvaggia
view post Posted on 15/12/2007, 22:37




cari giuliano e sdrummelo, eccomi qua . finalmante sono arrivato. non penso di offrire molto pane ai vostri denti, perchè ho notato che gli interventi sono interessanti e provengono da persone differenti da quelle del mio cocuzzolo. lì', abbiamo lavato solo la testa all'asino .
sinceramente i corsi di autostima e di educazione sessuale da noi non sono conosciuti; ma le attività didattiche vengono interrotte per il precetto pasquale, le sacre ceneri, le quarant'ore........
penso che ciò non sia del tutto legale.... ma non è importante perchè da noi non bisogna formare degli uomini liberi , ma devono essere legati alla tradizione, alla religione e all'ignoranza. devono passare molti anni ancora per cambiare qualcosa. chi sono i gai? da noi non esistono. si trovano forse tra i barbari!!!!!!!!!!
 
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sdrummelo
view post Posted on 16/12/2007, 16:22




CITAZIONE (aquila selvaggia @ 15/12/2007, 19:27)
cara incazzina, secondo me bisognerebbe guardare tutti gli aspetti di un problema. non pensare che io contraddica quello che tu hai detto. è "sacro". però la specie umana ha bisogno anche di procreare. di fronte alla prole come la mettiamo? i figli hanno non solo i loro diritti ma hanno bisogno anche di tanto affetto. come gestire ciò? forse per il momento ciò non rientra tra i tuoi pensieri. una riflessione si dovrebbe fare. La convivenza di due persone è molto difficile perchè i valori imposti non sono più accettati, però bisogna pur trovare una soluzione
o un compromesso. che ne pensi?

Caro aquila, la specie umana non è una specie a richio di estinzione (perlomeno se trascuriamo le catastrofi naturali o artificiali da noi stessi provocabili...)... anzi... direi proprio che il pianeta comincia ad essere sovrappopolato. Quindi argomentare che il bisogno di procreare possa costituire un ostacolo all'"emancipazione gay"mi sembra un paradosso...

D'altra parte, la gestione di prole da parte di una coppia omosessuale è una questione che andrebbe discussa con attenzione.
Si presentano diverse sfumature, a seconda delle modalità con cui la prole possa essere acquisita (inseminazione artificiale, adozione,...) e si dovrebbe dibattere dei pro e contro nei diversi casi.
Io sono tendenzialmente favorevole, seppur la materia andrebe approfondita con molta cautela, dato che ci si muove in un ambito abbastanza ignoto per il momento.

Edited by sdrummelo - 16/12/2007, 16:53
 
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incazzina
view post Posted on 16/12/2007, 16:43




cara incazzina, secondo me bisognerebbe guardare tutti gli aspetti di un problema. non pensare che io contraddica quello che tu hai detto. è "sacro". però la specie umana ha bisogno anche di procreare. di fronte alla prole come la mettiamo? i figli hanno non solo i loro diritti ma hanno bisogno anche di tanto affetto. come gestire ciò? forse per il momento ciò non rientra tra i tuoi pensieri. una riflessione si dovrebbe fare. La convivenza di due persone è molto difficile perchè i valori imposti non sono più accettati, però bisogna pur trovare una soluzione
o un compromesso. che ne pensi?


penso che per fare i bambini il metodo è sempre lo stesso e quindi se siamo sposati o no non c'è differenza.l'affetto del bambino dipende dai genitori,se i genitori sono inaffettivi pur essendo sposati il bambino non avrà comunque affetto,mentre magari il bambino di una ragazza madre sarà crescito molto meglio e amato il triplo.non si sa,l'affetto che un genitore prova verso il figlio non dipende dal matrimonio o dalla convivenza...
credo pure che le coppie omosessuali possano adottare figli,perchè alcuni di loro lo vogliono veramente,ma biologicamente è ovviamente impossibile...
ieri sono stata al compleanno di un mio amico che è omosessuale,gli hanno regalato un 'adozione a distanza e lui si è commosso e ci ha fatto commuovere tutti.
ha detto:"purtroppo io non posso ne adottarli ne averli...ma mi sarebbe tanto piaciuto specialmente che ora credo di aver trovato la persona della mia vita"
a parte i sentimentalismi...
ci sono tanti bambini abbandonati che meriterebbero affetto e quindi sono convinta che non importa se la coppia sia etero,gay sposata o non sposata l'importante è che chiunque bambino abbia affetto e si può provare affetto e amore anche per un bambino che in fondo non è il tuo.
è vero che la "normalità" del bambino di una coppia gay sia alquanto sfalsata,ma forse lo è perchè ancora non siamo abituati a vederlo normale e quindi il povero bambino tanto amato verrà deriso.
 
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