LUPI EMIGRATI: dall'Irpinia al mondo - il forum per emigranti e studenti fuori sede di Avellino

la fuga dei gay, il problema della chiusura del sud

« Older   Newer »
  Share  
aquila selvaggia
view post Posted on 16/12/2007, 18:03




forse non sono stato abbastanza chiaro. io intendevo dire che nel decidere di avere figli (senza tener conto se sposati o non) di pensare ai loro bisogni. un bambino si sente sicuro e cresce "bene" se si trova in una famiglia. io ho avuto modo di incontrare, per motivi di lavoro, alcuni figli di separati e ho sempre notato che erano alquanto "difficili".
per questo motivo ho invitato a riflettere. certamente assicurare un affetto è molto importante ed è per questo motivo che personalmente sono favorevole ad affidare un bambino sia ad una coppia di gay che ad uno singolo. è veramente molto "brutto" ed inumano crescere in un istituto! Si resta traumatizzati per tutta la vita. eventuali problemi, al momento non mi risulta che siano documentabili, dei bambini affidati ai gay si potrebbero facilmente risolvere con campagne di sensibilizazzione culturale. in conclusione il mio intervento mirava semplicemente a far riflettere prima di decidere di avere un figlio, perchè ciò porta tanti problemi, tante responsabilità e tanti sacrifici.
 
Top
incazzina
view post Posted on 16/12/2007, 18:46




io sono figlia di genitori divorziati e divorziati male...io ho una carattere difficile,ma non so se sia dovuto a questo,so solo che ho l'incubo della convivenza e del matrimonio e dei bambini,e questa paura me l'hanno data sicuramente i miei.
credo che dipenda da come si comportano i genitori in un divorzio che il bambino può comunque essere tranquillo e sereno...spesso non succede perchè la mamma parla male del babbo e viceversa e non dico quando poi ci si mette di mezzo la moglie del padre...
comunque meglio divorziati che litiganti in casa.
poi è ovvio che bisogna riflettere prima di avere un figlio...che costa tanto...che è impegnativo,non è certo un giocattolo...

 
Top
panettona
view post Posted on 16/12/2007, 19:37




... la famiglia ,nel bene e nel male... c'è sempre lei...
...non importa se a crearla siano donne, uomini o entrambi, importante è l'amore, l'impegno e il rispetto con il quale la si fa crescere...
...l'imprtante x i figli è sentirsi amati e desiserati...
e in questo sono sicura che i gay avrebbero molto da insegnare...
non riesco a capire xchè non si possa prendere in considerazione una persono in quanto tale... senza per forza doverci interessare delle sue tendenze sessuali, del suo credo e di tutto ciò che concerne la propria sfera intima e personale...
 
Top
incazzina
view post Posted on 16/12/2007, 20:06




giusto panettona ottima osservazione:non riesco a capire xchè non si possa prendere in considerazione una persono in quanto tale... senza per forza doverci interessare delle sue tendenze sessuali, del suo credo e di tutto ciò che concerne la propria sfera intima e personale...
non credo che la famiglia sia la priorità,l'ho detto prima,mi spaventa...
però credo che l'amore sia la cosa fondamentale e non riesco a capire chi scappa da questa splendida cosa...
però credo che se in effetti due persone sia gay sia etero si amano veramente non c'è nulla che possa frenarli,ne il fatto di non avere figli,ne il fatto di sposarsi(un amico di mamma si è sposato con il suo compagno in spagna),nè la distanza.
quindi,dicendo questo dico,che se in effetti trovassi una persona che riesce a farmi svegliare con il sorriso invece che con il solito muso incazzoso forse potrei anhe pensare di convivere e magari, perchè no,avere bambini,se mi fosse possibile,visto la mia conformazione,per fortuna che esiste l'adozione.
sempre se...è chiaro
 
Top
Abraxas_86
view post Posted on 16/12/2007, 21:10




Ottimo intervento di Panettona, concordo pienamente con te...


Appena avrò un pò più di tempo scriverò anche io la mia su questo argomento...
 
Top
aquila selvaggia
view post Posted on 18/12/2007, 19:14




cara incazzina, se non hai niente in contrario, vorrei sapere qualcosa in più dei corsi di autostima e di educazione sessuale tenuti nella regione toscana. a quale ordine di scuola si riferiscono e da chi sono tenuti.
si svolgono attività per prevenire la devianza e le tossicodipendenze ?
grazie da aquila
 
Top
incazzina
view post Posted on 18/12/2007, 20:09




cara incazzina, se non hai niente in contrario, vorrei sapere qualcosa in più dei corsi di autostima e di educazione sessuale tenuti nella regione toscana. a quale ordine di scuola si riferiscono e da chi sono tenuti.
si svolgono attività per prevenire la devianza e le tossicodipendenze ?
grazie da aquila


certo!!!
abbiamo fatto i corsi di autostima al liceo,erano tenuti da una psicologa:ci mettevamo in cerchio e parlavamo,lei ci faceva domande del tipo chi volevamo essere,ci faceva disegnare come saremo stati nel futuro,le nostre ambizioni...
abbiamo fatto,credo più o meno tre lezioni di questo corso per la durata di due ore.
mentre per il corso di educazione sessuale, venne una sessuologa, ci faceva fare test su cosa è per i ragazzi un bacio cosa è la cosa più importante nel rapporto, come ci si comporta se lui non vuole mettere il preservativo e ci ha fatto vedere il film "come te nessuno mai"di Gabriele Muccino dove si parla della prima esperienza sessuale...
in generale facevamo questo,non so se ti basta o vuoi informazioni più dettagliate?
 
Top
aquila selvaggia
view post Posted on 19/12/2007, 16:06




grazie ,incazzina, per le inforamzioni inviatemi
 
Top
incazzina
view post Posted on 22/12/2007, 20:44




rigurda alla famiglia:vero che è la stuttura fondamentale dellas ocietà,ma che adesso siamo anche nel 2008 e la società è cambiata.
i figli si possono avere in provetta, i genitori possono anche non stare insieme,cos'è al giorno d'oggi la famiglia?
è ancora il matrimonio e l'avere figli?
io non credo,in quanto,come ho già detto le priorità sono cambiate,una persona campa molto meglio se non si hanno,solo per quanti soldi ti portano via e diciamoci,per avere dei bambini o sei ricco e non puoi averli.
ormai la società non si basa più sul nucleo familiare,ma sul singolo individuo che lavora.
la famiglia è solo una vecchia idea cattolica.
se è vero che siamo animali dovremmo anche noi non avere una famiglia ma partorire figli di padri diversi...
cosa che però non riusciamo a concepire a causa della nostra cultura e io sono una di queste che se stai con me stai solo con me...
però dovrebbe essere interessante pensare in modo un po' più naturale.
 
Top
livingdeaddoll
view post Posted on 22/12/2007, 22:14




Non sto meditando l'emigrazione a causa di tale questione ma diciamo che ne sono abbastanza coinvolta :rolleyes:
La società è cambiata e la cara famigliola mulino bianco spesso e volentieri è quella peggiore...per salvare le apparenze deve essere onnipresente e unico modello di vita possibile,dietro invece può nascondervisi di tutto,falsità,ipocrisie e quant'altro...senza contare che è pure il "luogo"dove avvengono più crimini e violenze
Qualsiasi cosa vada leggermente oltre questa vecchia idea cattolica deve essere per forza peccato o qualcosa di abominevole...meglio essere abominevole ma vivere una vita decente...
abominevole in che cosa poi vorrei capirlo...non facendo male a nessuno,non stuprando,nn rubando non vedo per chi poi per chi si è dannosi...questo è un dubbio amletico
La questione dell'essere contro natura mi fa ancora più ridere...ora...come fa un comportamento insito nella natura umana e non essere contro natura?????!!!! bah...se qualcuno ha una spiegazione per tali dubbi vi prego delucidatemi....
Per quanto riguarda la questione dei figli penso che l'importante siano due persone che si amino e che diano affetto al bambino/a ...non è importante di che sesso siano...in molti paesi le adozioni a gay e lesbiche sono possibili già da vari anni e nn mi risultano che siano state sfornate tutte queste creature mostruose e anomale ...
Ovvio che i figli si debbano avere quando uno sente pronto per crescerli non come un giocattolo ma ciò nn dipende dall'orientamento sessuale di una persona
 
Top
sdrummelo
view post Posted on 23/12/2007, 03:27




CITAZIONE (livingdeaddoll @ 22/12/2007, 22:14)
La questione dell'essere contro natura mi fa ancora più ridere...ora...come fa un comportamento insito nella natura umana e non essere contro natura?????!!!! bah...se qualcuno ha una spiegazione per tali dubbi vi prego delucidatemi....

in realtà non c'è niente di innaturale nell'omosessualità..
E' risaputo come molti animali mostrino comportamenti omosessuali.

"Comportamenti omosessuali, invece, sono stati registrati in più di 450 specie: dai gorilla agli orangutan, dagli elefanti ai cervi, dagli struzzi alle balene e ai koala. Oltre alla penetrazione maschile, particolarmente diffusa tra i leoni, nel mondo animale sono stati individuati anche atteggiamenti omosessuali femminili, soprattutto tra le femmine di gabbiano. Presso questi volatili, infatti, il maschio viene spesso sfruttato come semplice donatore di sperma, mentre la coppia vera e propria è nella maggioranza dei casi costituita da due esemplari femmine.

L’omosessualità animale, infatti, non è solo una tendenza erotica: gran parte delle coppie non eterosessuali costituiscono legami per la vita. E’ il caso delle oche grigie, dove le coppie omosessuali perdurano legami lunghi fino a quindici anni, e dei pinguini di Humboldt."
*


Inoltre:
"L'intensa attività di campo di biologi sta cambiando gli orizzonti, sollevando la cortina su questi comportamenti considerati «deviati» da una parte della scienza e della società e rendendo sempre più labile il confine tra omosessualità e eterosessualità. I maschi di delfini tursiopi sono, ad esempio, generalmente bisessuali, ma vivono periodi di esclusiva omosessualità. Nelle balene grigie le interazioni omosessuali sono abbastanza frequenti. Il 40% della popolazione maschile di galletti di roccia ( Rupicola rupicola), uccelli della foresta amazzonica, è coinvolta in attività omosessuali e una piccola parte di questa non si accoppia mai con delle femmine.

C'è chi, tra le coppie gay animali, ha addirittura risolto il problema della maternità. E' il caso dei cigni neri in cui può accadere che un partner della coppia omosex si riproduca regolarmente, per appropriarsi poi dell'uovo deposto dalla partner e incubarlo poi con il compagno. I due possono, in alternativa, anche arrivare a scacciare dal nido la coppia eterosessuale, adottandone le uova; un comportamento osservato anche nei fenicotteri."
**




* articolo reperibile a diversi indirizzi. Uno dei quali: http://www.quitalia.it/article.aspx?id=24646

** http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze...2/bisonte.shtml
 
Top
incazzina
view post Posted on 24/12/2007, 11:43




poi dicono che noi umani siamo l'evoluzione!
non credo che gli animali si scandalizzino di fronte a questi atteggiamenti,perchè noi si?
il cattolico dice che sono contro natura, ma la frase "ama il prossimo tuo come te stesso" era riferito solo agli etero? io non credo che Gesù Cristo abbia mai inserito nessuna clausola contro i gay e ce n'erano pure a quel tempo...
mi spiegate perchè la chiesa deve sempre travisare le cose?
ma che gusto ci prova?
non ti fa vivere come vuoi, è una scatola di dogmi e di proebizioni da seguire obbligatoriamente...e questa ci dovrebbe far vivere meglio perchè ti avvicina a Dio? bè...no grazie preferisco l'inferno,almeno ci sono persone interessanti da conoscere e tanto caldo :P
 
Top
livingdeaddoll
view post Posted on 26/12/2007, 14:49




Pure io a questo punto preferisco l'inferno!!!Ci sarebbe una compagnia più interessante,mi ci vedi insieme ad una banda di bigottoni??????AIUTOOOO!!!!
Ovvio comunque che la chiesa si opponga a tutto essendo solo probizioni ,discriminazioni e storielle ,basandosi e sfruttando l'ignoranza della gente può e deve fare in questo modo!!!Non può vedersi crollare il suo impero costruito nel corso dei secoli e con un notevole patrimonio miliardario quindi tenta di reggere come può all'avanzata della scienza e di un minimo di intelligenza personale!!!
Ovviamente se continua a darci dei contronatura e dei chissà quali pervertiti non ama sentirsi dire che nn c'è nulla di contronatura,che è un orientamento piu raro ma non per questo non normale e che la scienza smentisce le sue tesi si sente minacciata e quindi si difende attaccando ancora di piu!!!E i cari bigotti e i politici,per non uscire dalle sue grazie(o grinfie?!) si genuflettono!!!!Come dovrebbe comportarsi di fronte a chi rinnega tali menzogne e insulti rispondendo che siamo tutti potenzialmente bisessuali ,anche se poi normalmente c'è una scelta??!
Ai cattolebani non sta bene....come potrebbe stare bene a chi ci vorrebbe un branco di pecore senza ragione?!
 
Top
incazzina
view post Posted on 26/12/2007, 15:46




sono d'accordo sul fatto che siamo potenzialmente bisessuali e sono d'accordo sul fatto che non ci siano regole sugli orientamenti sessuali di ognuno.
mi verrebbe da citare il libro di linguistica generale "fondamenti di linguistica" di raffaele simone(sembra che non c'entri nulla e invece...):
la linguistica non dà regole, anallizza soltanto,senza dire cosa è giusto o sbagiato in una lingua...non ci possono essere regole per tutti i tipi di usi che si fanno di una lingua in quanto spesso ci sono eccezzioni che fanno parte della lingua stessa e che la caratterizzano,ma non si trattano di errori linguistici, bensì sono casi dove c'è una maggiore arbitrarietà.
quindi se io posso stare a compliacrmi la vita con le forme irregolari(maledette) dei verbi,perchè non me la posso semplificare accettando tutti gli uomini di qualsiasi razza e tendenza sessuale?
la vita sarebbe molto più facile e tranquilla.

ps:sdrù se vuoi cancellare fa nulla...ma sai quanto sia grave il mio problema con i verbi di quasi tutte le lingue,soprattutto del congiuntivo...

 
Top
incazzina
view post Posted on 5/1/2008, 00:56




ARTE E OMOSESSUALITA'

La mostra, che ha suscitato clamore nella stampa a causa del ritiro del patrocinio da parte del Comune di Milano, dove originariamente era stata prevista, espone fino al 6 gennaio 2008, 220 opere che indagano le connessioni tra arte e omosessualità, dalla nascita della fotografia ad oggi.

Che cosa si dovrebbe intendere esattamente per “arte omoerotica”?

Opere create da artisti della cui omosessualità siamo certi e in cui spesso, ma non necessariamente, è riscontrabile qualcosa che rimanda ad un gusto omoerotico? Oppure bisogna prendere in considerazione l’opera di autori che ufficialmente non risultano omosessuali ma le cui creazioni rivelano uno straordinario erotismo che spinge verso questa interpretazione?
Partire dall’omosessualità di un artista per l’interpretazione della sua opera presenta una serie di questioni spinosissime. La conoscenza dell’orientamento (omo)sessuale dell’autore in genere allerta circa la possibile presenza di una rappresentazione metaforica dell’omosessualità. Quale rapporto s’instaura tra biografia dell’artista e interpretazione dell’opera?

Il criterio di selezione delle opere in mostra non tiene conto di questo rapporto ma si basa sulle caratteristiche specifiche delle singole opere, individuando, oltre le convenzionali identità di genere, un filone tematico all’interno di un comune modo di sentire, di esprimere stati d’animo, attitudini, emozioni, senza alcuna pretesa di definire i canoni di uno “specifico omosessuale” nell’arte. In base a questa logica alcune opere esibiscono un contenuto apertamente omoerotico, mentre in altre questo si esprime in modo latente attraverso codici specifici, simboli, allusioni, allegorie, metafore.

Un percorso che dalle fotografie arcadiche del barone von Gloeden ripercorre i territori della fotografia omoerotica, da Herb Ritts e Bruce Weber a Mapplethorpe e Jack Pierson, con uno sguardo all’estetica camp di James Bidgood recuperata in anni più recenti da David Lachapelle. Artisti che operano ormai in un momento storico in cui è possibile affrontare liberamente tematiche gay, lesbiche o transgender, proponendo turbamenti e questioni preponderanti e spesso cruciali per buona parte dell’arte della fine del secolo scorso e dello schiudersi del nuovo millennio.

io,da brava ignorante non sapevo nulla di questa mostra,ma la mia cara collega livigdeaddoll,mi ha appena informato del grandioso evento che è stata a vedere con i suoi occhi,da qui...
lascerei la parola a lei...
 
Top
44 replies since 8/12/2007, 21:26   612 views
  Share